marzo 28, 2024

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L’Italia discute il super green pass per salvare il Natale

Il governo italiano sta accelerando la sua campagna di vaccinazione nel mezzo del dibattito sul Covit Green Pass «rinforzato» per evitare le restrizioni natalizie.

L’Italia ha intensificato la campagna vaccinale del Governo, anticipando la data di inizio della somministrazione della terza dose del vaccino agli over 40 dal 1 dicembre al 22 novembre.

La mossa arriva tra le crescenti richieste di un pass verde «rinforzato» o «super», un certificato che dimostri se il titolare è stato vaccinato, risultato negativo o guarito da Covit-19.

Secondo i piani presentati da diversi governatori regionali questa settimana, il cosiddetto Super Green Pass si applicherà solo a coloro che sono stati vaccinati o guariti dal virus, non a coloro che mostrano i risultati di un test Govt negativo.

Poiché le infezioni governative continuano ad aumentare, i governatori chiedono di rispondere alle preoccupazioni sulle conseguenze economiche se le regioni sotto il controllo del virus corona in Italia tornano nella «zona arancione» a medio rischio o nella «zona rossa» ad alto rischio.

Attualmente l’Italia è in una zona bianca a basso rischio in tutto, con molte aree sul punto di entrare nella categoria gialla a rischio basso-moderato dove si applicano restrizioni minime.

I governatori temono che l’attuazione di rigide restrizioni della zona arancione o rossa avrà un impatto negativo sull’economia e sulla società, soprattutto durante il periodo natalizio, esprimendo la loro forte opposizione all’idea di chiusure e blocchi parziali.

I governatori, guidati da Giovanni Totti, capo della Regione Liguria, hanno chiesto l’introduzione di un bivio verde ‘a doppio binario’ con misure più drastiche per coloro che non sono stati vaccinati.

Secondo la proposta dei governatori, l’attuale sistema Green Pass rimarrà lo stesso per i lavoratori italiani, che avranno bisogno della certificazione per entrare nel mondo del lavoro, e coloro che non sono stati vaccinati o si stanno riprendendo dalla malattia da covid dovranno mostrare un risultato negativo del test ogni 48 ore. .

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Tuttavia, con altre funzionalità di Green Boss, il sistema cambierà dal tempo libero e dalla vita sociale all’intrattenimento e allo sport.

I critici dicono che l’idea «divisibile» di un percorso verde a due livelli premia chi è vaccinato e multa chi sceglie di non farsi vaccinare.

Lo ha detto sabato al quotidiano il ministro della Pubblica Amministrazione italiano Renato Brunetta Corriere della sera Per evitare che «tutti paghino per l’egoismo di alcuni», Super Green Pass è la via da seguire.

«Se gli ospedali peggiorano, penso sia opportuno rafforzare il Green Pass, fatta eccezione per coloro che non sono vaccinati da alcune attività sociali, come ristoranti, teatri, stazioni sciistiche, teatri, teatri, discoteche:» – Brunetta – «Perché servire il mondo? La paga del settore, della cultura, dello sport e del tempo libero rischia di spingerci indietro in blocchi parziali?»

Il presidente del Consiglio Mario Draghi «è stato in prima linea nell’allargare il Green Pass al mondo del lavoro» – ha aggiunto Brunetta – «questa volta prenderà la decisione giusta».

Credito fotografico: ajborges / Shutterstock.com.